Salutiamo e lasciamo il velocemente possibile, evitando accuratamente di incrociare i miliziani del : facciamo nuovamente rotta verso SUD, verso il fiume. Dopo qualche tempo notiamo una cosa piuttosto curiosa, la vegetazione classica cede il passo a favore di funghi giganteschi, mano a mano che procediamo con la nostra marcia, siamo immersi in una foresta fitta di queste piante bizzarre.
Richiamo Klethus e gli ordino di fare una ricognizione nella zona di fronte a noi, pochi istanti dopo, lo sentiamo urlare furiosamente, tentando di tornare da noi di gran carriera, ma la sua fuga ha breve durata. Praticamente dal nulla spunta una una testa allungata di colore lo azzanna, facendolo scomparire, lasciando la creatura urlante per la sorpresa.

"Mi avete ingannato! Dov'è il mio cibo?", gli sentiamo urlare.

Riconosciamo la creatura dal vago aspetto draghesco, come un esemplare, cucciolo, di behir saettante. Pur non essendo ancora adulto, la creatura non è certo indifesa o innocua, ed essendo dotata di una certa intelligenza, tentiamo di evitare lo scontro frontale.

"Se hai fame, seguici, conosciamo un posto dove potrai trovare tutto il cibo che vuoi!", gli urla uno dei miei compagni. Camminiamo per circa un ora quando un gruppo di bullywug ci assale: eravamo in marcia sull'argine del fiume, quando Midhir nota una formazione fangosa muoversi che in realtà si rivela essere il gruppo di creature nascoste. Xorius li identifica come bullywug insudiciatori, delle creature acquatiche naturali.
Le creature hanno scelto molto male il loro bersaglio, il behir infatti preso dalla frenesia della fame, ci apostrofa di non interferire

"Sono tutti i miei!", furono le sue parole. A quel punto, a parte qualche colpo, non facemmo altro che aspettare la fine dello scontro e poi ci lasciammo la creatura blu alle spalle, intenta a consumare il suo pasto. Dopo circa un'ora arriviamo a destinazione, il luogo chiamato . Su un fianco di una zona collinare, all'altezza di circa tre metri, intravediamo un'apertura da cui fuoriesce dell'acqua che va a confluire nel fiume sottostante. Cautamente ci portiamo vicino alla bocca della piccola cascata, evoco nuovamente Klethus e lo mando in ricognizione dentro l'imboccatura, ordinandogli di essere estremamente cauto.
Passato qualche minuto, il gufo torna a riferire quanto ha visto, rivelando che a circa dieci metri dall'ingresso ci sono due bullywug. Purtroppo per noi alcune creature erano nascoste alla vista di Klethus, così una volta entrati ci troviamo a confrontarci con quattro bullywug e tre uccelli stigei: il nostro assalto li prende alla sprovvista, non riescono ad organizzare una divesa che possa respingergi.
Terminato lo scontro, cominciamo ad ispezionare la caverna: nelle pareti più interne troviamo diverse varietà di funghi, alcuni dei quali commestibili. Ne riconosciamo alcuni piuttosto interessanti che tornano utili ad avventurieri come noi: che concedono un certo vigore e che hanno proprietà curative.
Imbocchiamo un tunnel che, secondo le nostre stime, corre da nord a ovest, oltre il quale arriviamo in una sala il cui contenuto ci sbalordisce non poco: un gigantesco teschio di drago, ma la nostra meraviglia è interrotta pressochè subito. Siamo infatti assaliti da cinque bullywug, uno dei quali nascosto proprio all'interno della reliquia del drago. Ancora una volta riusciamo ad avere la meglio di quelle disgustose creature dalla forma di rana. Questo permette a Midhir di entrare dentro il teschio ed ispezioarlo, ispezione che darà i suoi frutti: tra la sporcizia ed i teschi umani, infatti il mio compagno rinviene una cesta con diversi oggetti.
L'ambiente sembra essere la parte principale del covo dei bullywug, nonchè l'unico ambiente. Onde evitare di non lasciare nulla al fato, assieme ad Eowin inizio a controllare le pareti del covo, per scorgere eventuali tracce di passaggi occultati, mentre Xorius e Runak rimangono di guardia all'ingresso. La nostra ricerca dà esito negativo in compenso i nostri compagni di guardia ci allertano: un gruppo di creature sta rientrando. Oltre ai bullywug, uno dei quali di taglia veramente imponente, vediamo due rane giganti. Assieme a loro una preda che probabilmente sarà il prossimo pasto, un giovane halfling che viene trascinato legato come un insaccato.
Ci prepariamo allo scontro. Colpisco dalla distanza il bullywug gigante questi saltato sull'imboccatura della caverna carica la mia compagna mezzelfa che però riesce a difendersi con efficacia respingendo e sbarazzandosi della creatura. Pur rimanendo in posizione ribassata, le due rane giganti riescono ad afferare con le loro lingue allungabili Xorius e Runak, trascinandoli giù. Il mezzorco riesce a liberarsi da quella morsa piuttosto schifosa mentre Xorius, non riuscendoci, viene lettarlmente ingoiato da quella bestia. Fortunatemente per il mio compagno umano riesco ad accopare la creatura praticamente subito: preso uno dei miei pugnali le apro la pancia e lo aiuto ad uscire, fradicio e un poco intontito ma ancora vivo.

Il giovane halfling, visti i suoi carcerieri sopraffatti, coglie l'occasione di tentare la fuga: probabilmente avrei fatto lo stesso. Rapidamente decido di corrergli dietro, potrebbe fornirci qualche informaizone utile e i miei compagni in questo momento non in pericolo.
Riesco a raggiungerlo e riportarlo indietro ma impiego diversi istanti per convincerlo che non vogliamo fargli del male, sopratutto, non sarà il nostro prossimo pasto! Una volta conquistata un minimo di fiducia riusciamo a conoscere il suo nome: .