Ancora una volta siamo a
Newkeep
, la piccola cittadina sembra diventata il fulcro delle nostre avventure in questi giorni. Per rimanere aggiornati sugli spostomenti dei gruppi di mercenari del
cerchio di ferro
, ci dividiamo in due gruppi più piccoli. Io ed Eowin cerchiamo di tenere un basso profilo per perlustrare il piccolo centro abitato e contemporaneamente tentare di racimolare qualche notizia fresca. Gli altri nel frattempo faranno visista all'armaiolo per sbarazzarsi dell'equipaggiamento di troppo che abbiamo racimolato nei nostri scontri e di cui ci possiamo liberare. Il nostro girovagare si rivela piuttosto fruttifero, in paese infatti è giorno di mercato. Un luogo in cui è possibile scambiare quattro parole con molte persone senza dare troppo nell'occhio. E si sa, i commercianti nei mercati all'aperto tendono ad alzare la voce per decantare i loro prodotti in vendita, cosa che possiamo sfruttare a nostro vantaggio. Tra una bancarella e l'altra riusciamo a sapere che la notte precedente è arrivata un nuovo gruppo. Nulla di strano se non fosse che questa è la prima volta che l'arrivo delle truppe di mercenari avviene proprio a notte inoltrata. In tutto tre piccole pattuglie di circa cinque persone ciascuna.
La visita al mercato si rivela preziosa anche sotto un altro punto di vista. Una dei mercanti infatti dispone di oggetto piuttosto interessante che mi costa non poche monete d'oro, ma sono sicuro che si rivelerà piuttosto utile. E' in possesso infatti di una cappa incantata, che permette migliorare le proprie difese e in caso di estremo pericolo, concentrando un poco di energie permette di teleportarsi di circa otto metri.
A metà giornata ci raduniamo alla locanda di
Gerd
per fare scambiarci le informazioni, quando un giovane umano con molta circospezione, si avvicina e ci recapita un messaggio.
"Da parte di un amico", furono le uniche parole prima di sparire.

Vi siete RIFORNITI in taverna?
Sappiate che anche fuori dalla città si mangia molto bene.
Firmato: Dar.


Usciamo di soppiatto dalla taverna, tutti asieme, e con molta attenzione ci dirigiamo a Nord verso le scuderie. Sono chiuse, buie, così decidiamo rapidamente di non attardarci oltre lì di fronte, ma di passare oltre per non insospettire. Decidiamo di prendere la via del tempio di
Heruneus
dove troviamo
Restick e Kirnin
. Quando raccontiamo loro le nostre ultime avventure ci rivelano che il
cerchio di ferro
è solito importunare anche loro, ma che fino a quel momento sono riusciuti a cavarsela. Ci raccontano inoltre che il giorno prima hanno notato un carovana dei mercenari puntare verso Nord.
A quel punto ci sembra chiaro l'invito di
Dar
a inseguire o intercettare la carovana. Di conseguenza ci mettiamo in marcia, puntando anche noi verso Nord, avanziamo per circa un'ora quando arriviamo ad un'installazione circolare di menhir. Assieme a Midhir, le ispeziono, le energie mistiche sono palesi, molto chiare, le riconosco come forze mistiche di tipo primevo e il mio compagno riesce riconosce la disposizione delle pietre, le identifica come un luogo utilizzato in tempi andati per rituali di battaglia. Purtroppo nessuno di noi due riesce ad identificare la divinità patrona a cui è stato eretto.

Decidiamo di aspettare in questo luogo, che fornisce una discreta copertura, nella speranza di intercettare una pattuglia dei mercenari. Oltre alla fonte di potere primevo nella zona vi sono diversi massi o avvallamenti che possiamo sfruttare a nostro vantaggio decidiamo quindi di prendere tra due linee di tiro un eventuale carovana.
Non dobbiamo aspettare molto, dopo neanche un'ora, avvistiamo una piccola pattuglia del
cerchio di ferro
scortare un carretto trainato da una strana creatura. Al posto di un cavallo o di un altro animale da tiro, riconosco un costrutto, un
difensore di ferro
per la precisione, un essere che attacca con le sue fauci, e che risulta immune ai veleni e alle malattie. Il gruppo di mercenari evidentemente dispone di parecchie risorse, chissa quali altre soprese ci aspettano da parte loro, ma soprattutto il loro carico deve essere prezioso se impiegano un essere simile!
Non il gruppo arriva a fiancheggiare il circolo di menhir, li attacchiamo, il primo colpo è il nostro, non ci aspettavano e non ci hanno visti mentre si avvicinavano. Le tre guardie a piedi, così come il loro castatore cadono abbastanza velocemente, ma il costrutto è un'altra storia. Non corriamo mai un vero pericolo, ma quella creatura è piuttosto coriacea.
Terminato lo scontro, perlustriamo i cadaveri ed il carro, troviamo rifornimenti di cibo ed attrezzature, ma sopratutto un forziere, la cui chiave trovo addosso al mago caduto. Decidiamo di allontanarci da
Newkeep
per nascondere i corpi, ci spingiamo ancora più a Nord, fino a che non identifichiamo un piccolo bochetto di alberi utile alle nostre intenzioni. Accastiamo massi e legname con cui tumulare i nostri avversari caduti.
Tornando verso SUD per rientrare nella piccola cittadina decidiamo di lasciare il carro al boschetto del Druido a cui chiediamo cortesemente di tenerlo nascosto: nei giorni seguenti avremmo mandato qualcuno per portarlo via. A questo punto nessuno potra collegarci all'eventuale sparizione di una carovana del
cerchio di ferro
. Tutto sommanto le nostre intenzioni di creare scompiglio tra le file di quella compagnia di ventura sembra che stia procedendo piuttosto bene.

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continua...