Attraversiamo il ponte ricostruito da poche settimane e siamo nella mischia.
Il caos governa in questi istanti di violenza primordiale, in pochi attimi scintelle vitali si spengono per sempre, altre meno fortunate vagheranno come ombre intrappolate su questo piano dell'esistenza, in cerca di riposo.
Non resisto: a poco a poco mi stacco dal gruppo. Identifico i mercenari del
Cerchio di Ferro
e mano a mano che
sposto lego a me le loro energie vitali che stanno per spegnersi. Camminando in avanti colpisco in ogni direzione, poichè ovunque attorno a
me il richiamo del sangue mi ubrica.Non ho memoria di sbornie simili prima d'ora! Dura un attimo che sembra eterno.
In mezzo a quella follia di sangue ed acciao, sono attirato da una figura solitaria che, in sella al suo cavallo, segue l'andamento della battaglia. Pesantemente vestito, anche da questa distanza, noto quanto sia scuro il suo sguardo.
Il volto di
Nazim Redthorne
leader del Cerchio di Ferro
.Riprendo il controllo di me stesso ed identifico al di là di un mare di persone i miei quattro compagni; mi ci vogliono diversi minuti per raggiungerli, anche se non vengo ingaggiato in nessun duello corpo a corpo.
Nazim Redthorne
ha con se diverse guardie personali che sbarrano la strada ai miei compagni che gli si erano
scagliati addosso. Quando arrivo a ridosso dei miei compagni Runak e Crystalia
sono riusciti a sbarazzarsi dei loro rispettivi avversari e si sono portati a ridosso del comandande nemico e ad ingaggiare con lui,
mentre Midhir e Xorius tengono impegnato
il resto della scorta di Nazim
. Quest'ultimo vistosi in difficoltà decide che è tempo di ripiegare, per avere salva la vita.Io e Crystalia dalla distanza riusciamo a colpire un paio di volte la sua cavalcatura, ma non a sufficienza per abbatterla, in tal modo il nostro bersaglio principale riesce a fuggire, seppur malconcio.
Visto il proprio comandante fuggire di fronte alla battaglia, ciò che resta dell'esercito invasore, dura molto poco, i più saggi decidono di fuggire a loro volta.
Ci riuniamo con
Mallwick
, anche se questa battaglia è stata vinta,il Cerchio di Ferro
è ben lungi dall'essere sconfitto.
Conveniamo di lasciar passare la notte per riposarci ma, soprattutto per festeggiare, questa giornata sarebbe stata ricordata a lungo e, all'indomani, avremmo fatto il punto su
come procedere.Prima dei festeggiamenti dobbiamo però sbrigare un compito doveroso, seppur poco allegro. Rastrelliamo il campo di battaglia, per cercare eventuali compagni sopravvissuti, fatto questo questo è tempo di pregare per le anime dei caduti. A tal scopo sono preparate due pire gigantesche che, una volta accese, consumano e purificano i corpi di coloro che non sono più tra di noi.
Poi baldoria tutta la notte.
All'indomani torniamo alla realtà di tutti i giorni, dobbiamo considerare le conseguenze delle nostre azioni, compreso il fatto che i nostri avversari, sono indeboliti ma non sconfitti di conseguenza presto o tardi si riorganizzeranno. Se nella battaglia di ieri il loro esercito era formato per lo più da mercenari e banditi, ma sopratutto se non si aspettavano una resistenza organizzata, in un secondo scontro
Newkeep
non avrà più dalla sua l'elemento sorpresa. E' verosimile che in un prossimo scontro l'esercito di Redthorne
arriverà militarmente
meglio preparato. Ci vogliono solo poche battute per essere tutti in accordo sullo sferrare adesso un contrattacco contro Cerchio di Ferro
. Questa città non dispone di un
vero e proprio esercito, di conseguenza scartiamo l'ipotesi di un'avanzata di massa, con un possibile assedio. Non ci sono ne mezzi, ne soldati addestrati.L'alternativa è piuttosto chiara, un'azione furtiva per entrare nella fortezza di
Harkenwold chiamata Harkenkeep
, come ci ricorda Midhir,
che, a seguito del nuovo assetto politico, è stata ribattezzata Ironkeep
.Rimane comunque un solo piccolo dettaglio ( ! ), come entrare nella fortezza, comunque la si chiami?
Le idee che vengono proposte sono le più disparate:
dal provocare disordini in città per distrarre le guardi, all'appiccare un incendio, o addirittura tentare di fare esplodere della polvere empirica su una delle fiancate della fortezza per spostarvi l'attenzione delle guardie e lasciare gli altri lati sguarniti. Tentare di infiltrare gli umani del nostro gruppo Xorius e Crystalia, sfrunttando il fatto che abbiamo ancora le divise del
Cerchio di Ferro
sequestrate a una delle prime pattuglie che abbiamo incrociato. Come possibile
variante me, Midhir e Runak potremmo
fingere di essere dei prigionieri che i nostri compagni hanno catturato il giorno della battaglia.Come in passato molte idee furono formulate, ma ad ognuna di esse venivano soppesati anche gli eventuali difetti e così facendo nessuna sembra migliore delle altre.
"Prima di decidere, perchè non vi confrontate con uno dei nostri informatori sul luogo?
il vecchio Kellar da Harkenwold
era il nostro contatto in loco che ci aggiornava su eventuali novità. E' una persona
estremamente fidata. Una volta che avrete raccolto più informazioni potrete elaborare una strategia che si adegui meglio alle vostre esigenze.", vedendoci molto indecisi Mallwick
ruppe ogni indugio e ci suggerì
come proseguire le nostre avventure, cosa che si rivelerà determinante."Probabilmente hai ragione, ma per non perdere troppo tempo nello spostamento, ci serve una cavalcatura!", disse qualcuno di noi.
"Quelle ve le posso procurare io, purchè me le riportiate indietro sane e salve: sapete, ne abbiamo un gran bisogno!", rispose di rimando.
"Allora è deciso, ci muoviamo subito verso la città e contatteremo il tuo uomo, per poi pianificare come assaltare la fortezza!".
Raduniamo lo stretto necessario e presi i cavalli ci mettiamo in sella, prendendo la via che porta ad
Harkenwold
.Questa volta c'è una fortezza da espugnare!